A volte, quando mi rapporto con altri, mi viene il sospetto di parlare troppo di Gesù, della Sua misericordia, dell'importanza della conversione. Non è vergogna - anche se talvolta gli sguardi interrogativi degli amici mi lasciano perplesso - ma una piccolissima tentazione di reticenza. Invece, addirittura la Santa Madre ci ricorda l'importanza dell'apostolato e di cogliere ogni opportuna occasione per farlo...
Dal Diario di Suor Faustina:
Il 23 marzo. La mattina, durante la meditazione, m'investì la presenza di Dio in maniera particolare, mentre riflettevo sulla grandezza incommensurabile di Dio e nello stesso tempo sul Suo abbassarsi fino ad una creatura.
Ad un tratto vidi la Madonna che mi disse: «Oh, quanto è cara a Dio l'anima che segue fedelmente l'ispirazione della Sua grazia! Io ho dato al mondo il Salvatore e tu devi parlare al mondo della Sua grande Misericordia e preparare il mondo alla Sua seconda venuta. Egli verrà non come Salvatore misericordioso, ma come Giudice Giusto. Oh, quel giorno sarà tremendo! E’ stato stabilito il giorno della giustizia (cfr. At 17,31), il giorno dell'ira di Dio davanti al quale tremano gli angeli. Parla alle anime di questa grande Misericordia, fino a quando dura il tempo della pietà. Se tu ora taci, in quel giorno tremendo dovrai rispondere di un gran numero di anime. Non aver paura di nulla; sii fedele fino alla fine. Io ti accompagno con la mia tenerezza».
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