Quando uscimmo dagli inginocchiatoi e cominciammo a pronunciare la formula dei voti, improvvisamente Gesù si mise accanto a me. Aveva una veste bianca ed una cintura d'oro e mi disse: «Ti concedo eterno amore, affinché la tua purezza sia intatta ed a conferma che non andrai mai soggetta a tentazioni impure».
Gesù si slacciò la cintura d'oro che aveva e con quella cinse i miei fianchi. Da quel momento non ho più provato alcun turbamento contrario alla virtù né nel cuore, né nella mente.
Compresi in seguito che questa è una delle più grandi grazie, che mi aveva ottenuto la Santissima Vergine Maria, dato che per questa grazia l'avevo pregata per molti anni. Da allora è aumentata la mia devozione per la Madre di Dio.
Diario di Suor Faustina
Diario di Suor Faustina