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sabato 21 giugno 2014

Pregare, pregare sempre per i sofferenti ed i morenti

Non c'è forma più alta di carità della preghiera per i morenti. Non abbiamo la grazia di Suor Faustina di conoscere la condizione in cui essi si trovano, ma dobbiamo sempre pregare per loro, affidarli alla Misericordia di Gesù perché li salvi. Siano essi stati buoni o cattivi. In gioco c'é la Vita Eterna.
Dal Diario di Suor Faustina:
Oggi il Signore entrò nella mia stanza d'ospedale. Disse: «Ti porterò presso un peccatore agonizzante, e lì reciterai la coroncina. Devi ottenere per lui la fiducia nella mia misericordia, perché sta morendo disperato». 
Di colpo, mi trovai in un'abitazione sconosciuta. 
Un uomo attempato agonizzava e soffriva in modo atroce. La sua famiglia era nel pianto. Attorno a lui, scorsi demoni in grande numero. 
Avevo appena cominciato a pregare, quando essi si dispersero sibilando e lanciando minacce su di me. L'anima del morente si rasserenò. Riacquistò la pace e la fiducia. S'addormentò in Dio. 
Immediatamente, mi ritrovai nella mia stanza. Come possano avvenire queste cose, non lo so.