venerdì 30 settembre 2022

Non temo l'abbandono delle creature

Il vero bene, l'amore di Gesù, è l'unico da ricercare, l'unico che appaga.
Dal Diario di Suor Faustina (18 marzo 1937):
Non temo il momento dell'abbandono da parte delle creature, poiché, anche se mi abbandonassero tutti, non sarei sola perché il Signore è con me, e anche se il Signore si nascondesse, l'amore Lo ritroverebbe. Per l'amore non ci sono nè porte nè guardie; nemmeno l'oculato Cherubino con la spada dì fuoco riesce a trattenere l'amore. Esso si fa strada attraverso le foreste e le distese infuocate, sotto le tempeste, i fulmini e nelle tenebre e giunge alla sorgente dalla quale è uscito e là rimane per l'eternità. Tutto finisce, ma l'amore non finisce mai.

mercoledì 28 settembre 2022

Gesù chiede l'omelia sulla Divina Misericordia

Il 3 aprile 1937 Gesù ha espressamente chiesto a Suor Faustina che esprimesse il Suo desiderio che nel giorno da Lui scelto per la Festa della Divina Misericordia, Don Sopocko facesse un'omelia proprio sulla Misericordia.
La richiesta di Gesù, diretta e precisa, era rivolta a Don Sopocko, ma resta scritta nel Diario affinché tutta la Chiesa e tutti i sacerdoti ne tengano ben conto. 
Eppure questo non accade. 
Perciò è importantissimo che ciascuno di noi si faccia piccolo portavoce del desiderio di Gesù, ricordalo ed esprimendolo ai sacerdoti che conosciamo. Tutti hanno diritto di sapere che Gesù è infinitamente misericordioso, ma che dopo la misericordia arriva la giustizia.
Dal Diario di Suor Faustina (3 aprile 1937): Oggi il Signore mi ha detto: “Dì al reverendo professore che desidero che nella festa della Mia Misericordia faccia la predica sulla Mia insondabile Misericordia”.

Beatificazione di Don Michele Sopocko (28-9-2008)

Il Servo di Dio Don Michele Sopocko, padre spirituale di Santa Faustina, è stato beatificato il 28 settembre 2008 nel Santuario della Divina Misericordia di Bialystok.
Per ricordare la beatificazione, presentiamo l'omelia di S. E. Card. Stanisław Dziwisz alla Santa Messa con Rito di Beatificazione del Servo di Dio Padre Michele Sopocko (28 Settembre 2008).
Eminenza Reverendissima – Legato Papale
Cari Fratelli e Sorelle!
La Chiesa ha innalzato oggi alla gloria degli altari un umile sacerdote del quale si è servita la Provvidenza Divina per far giungere la verità sulla Divina Misericordia in modo particolare alle menti e ai cuori degli uomini del ventesimo secolo. Questo secolo, di cui portiamo viva la memoria, fu segnato dagli atroci sistemi totalitari che cercavano di privare l’uomo della speranza, togliendogli la dignità e condannandolo alla disperazione e al nonsenso.

giovedì 22 settembre 2022

Non lottare da sola contro la tentazione

Non lottare da sola contro la tentazione, ma rivelarla subito l confessore ed allora la tentazione perderà
tutta la sua forza.
Gesù a Suor Faustina, Diario (Q. V, 1560)




martedì 20 settembre 2022

Gli angeli per compagni

Ringraziai Dio per la Sua bontà, dato che ci dà degli angeli per compagni.
Oh, quanto poco la gente pensa a questo, che ha sempre presso di sé un tale ospite!
Diario di Suor Faustina
(Q. II, 630)



lunedì 19 settembre 2022

L'anima nobile vede Iddio in ogni cosa

Un'anima nobile e delicata può essere anche la più semplice, ma di sentimenti delicati; una tale anima cerca di vedere Iddio in ogni cosa. Lo trova ovunque, riesce a trovare Iddio anche nelle cose più insignificanti.
Diario di Suor Faustina (Q. I, 148)



domenica 18 settembre 2022

La sofferenza è il termometro del vero amore

Nella sofferenza conosciamo chi ci è veramente amico.
Il vero amore si misura col termometro della sofferenza.
Diario di Suor Faustina
(Q. I, 342)



Ti ringrazio di tutto, o Gesù

Non preferisco le gioie alle amarezze,
né le amarezze alle gioie,
ma Ti ringrazio di tutto, o Gesù.
Diario di Suor Faustina
(Q. I, 343)



sabato 17 settembre 2022

Chi desidera salvarsi può tuffarsi nel mare senza sponde della divina misericordia

Ancora un richiamo al nostro cuore: viviamo il tempo della misericordia. E' anche il nostro tempo. Ciò che è in gioco va ben oltre le miserie talvolta miserabili e dolorose di questo passaggio terreno... E' la vita eterna, la felicità di stare per sempre con Gesù. Chi vuole può salvarsi.
Dal Diario di Suor Faustina:
Il predicatore oggi ci diceva che l'intera storia dell'umanità è un manifestarsi della bontà di Dio.
Tutti gli altri suoi attributi, come l'onnipotenza e la sapienza, contribuiscono a svelarci che la misericordia è, fra tutti, l'attributo suo più grande.
Gesù mio, nessuno può esaurire la tua misericordia.
La perdizione è unicamente la sorte delle anime che hanno la volontà di perdersi, ma chi desidera salvarsi potrà tuffarsi nel mare senza sponde della divina misericordia.

venerdì 16 settembre 2022

Aiutami, o Signore, a far sì che...

O Signore, desidero trasformarmi tutta nella Tua Misericordia ed essere il riflesso vivo di Te. Che il più grande attributo di Dio, cioè la Sua incommensurabile Misericordia, giunga al mio prossimo attraverso il mio cuore e la mia anima.
Aiutami, o Signore, a far sì che i miei occhi siano misericordiosi, in modo che io non nutra mai sospetti e non giudichi sulla base di apparenze esteriori, ma sappia scorgere ciò che c’è di bello nell’anima del mio prossimo e gli sia di aiuto.
Aiutami, o Signore, a far sì che il mio udito sia misericordioso, che mi chini sulle necessità del mio prossimo, che le mie orecchie non siano indifferenti ai dolori ed ai gemiti del mio prossimo.
Aiutami o Signore, a far sì che la mia lingua sia misericordiosa e non parli ai sfavorevolmente del prossimo, ma abbia per ognuno una parola di conforto e di perdono.

mercoledì 14 settembre 2022

E' la grandezza dello sforzo che verrà premiata

Il breve ma intensissimo brano che segue contiene il segreto dell'amore di Gesù per noi, quello che dovrebbe sempre renderci sereni e certi che Gesù ci ama con una forza che non possiamo nemmeno immaginare, al punto da disinteressarsi del fatto che raggiungiamo o meno gli obiettivi che ci vengono ispirati dalla fede... A Gesù interessa solo il nostro impegno nell'amare. Quando uno è debole e malato, compie sforzi continui per arrivare a fare quello che tutti gli altri compiono normalmente.  Tuttavia, anche con questo «normale» non sempre si riesce a venirne a capo.
"Ti ringrazio però, Gesù, di tutto: non è la grandezza dell'opera, ma la grandezza dello sforzo che verrà premiata.  Ciò che viene fatto per amore, non è una piccola cosa, o mio Gesù, poiché il Tuo occhio vede tutto."
Santa Faustina

martedì 13 settembre 2022

La nascita della Coroncina alla Divina Misericordia, 13-14 settembre 1935

Venerdì, 13 settembre 1935.
Vilna (Vilnius, Lituania)
La sera, mentre ero nella mia cella, vidi un Angelo che era l’esecutore dell’ira di Dio.
Aveva una veste chiara ed il volto risplendente; una nuvola sotto i piedi e dalla nuvola uscivano fulmini e lampi che andavano nelle sue mani e dalle sue mani partivano e colpivano la terra. Quando vidi quel segno della collera di Dio che doveva colpire la terra ed in particolare un certo luogo, che per giusti motivi non posso nominare, cominciai a pregare l’Angelo, perché si fermasse per qualche momento ed il mondo avrebbe fatto penitenza. Ma la mia invocazione non ebbe alcun risultato di fronte allo sdegno di Dio.
In quello stesso istante sentii che nella mia anima c’era la forza della grazia di Gesù. Quando ebbi la consapevolezza di tale grazia, nello stesso momento venni rapita davanti al Trono di Dio.
Cominciai a implorare Dio per il mondo con parole che si udivano interiormente.

lunedì 12 settembre 2022

Il premio più atteso

Le sofferenze di una vita non andranno perdute, ma dovremo avere cura di non sprecarle con rabbia o non accettazione... Gesù ci dice che tutto il dolore provato, accolto e offerto a Lui ci salverà.
Dal Diario di Suor Faustina:
Oggi durante la funzione pasquale, ho visto il Signore Gesù in un grande splendore; si è avvicinato a me e mi ha detto: «Pace a voi, figlioli Miei!» ed ha alzato la mano ed ha benedetto. 
Le piaghe delle mani, dei piedi e del costato non erano cancellate ma risplendenti. 
Poi mi guardò con tanta amabilità ed amore che la mia anima s'immerse totalmente in Lui e mi disse: «Hai preso tanta parte alla Mia Passione, per questo avrai tanta parte alla Mia gloria ed alla Mia gioia».



domenica 11 settembre 2022

Le sofferenze come riparazione verso Dio per gli aborti

Gesù ha voluto che Suor Faustina scrivesse il suo Diario perché anche attraverso esso arrivassero all'umanità grazie su grazie e doni di conversione.
Il brano che vi propongo riguarda la ferma condanna dell'aborto, definito senza mezzi termini "assassinio", ma attraverso lo strumento della Divina Misericordia che richiama tutti noi all'impegno contro il peccato, sia nella preghiera che nella carità, che nell'accettazione delle prove offerte proprio per salvare le anime coinvolte nell'aborto.

giovedì 8 settembre 2022

La natività di Maria

Era tutta bianca, cinta da una sciarpa azzurra; anche il manto azzurro, la corona sul capo e da tutta la Sua persona s'irradiava uno splendore inconcepibile.
Sono la Regina del cielo e della terra, ma soprattutto la vostra Madre.
Diario di Suor Faustina


lunedì 5 settembre 2022

L'anima che venererà questa immagine non perirà

Davanti ad una promessa come quella che fa Gesù a Suor Faustina parlando di tutti noi, ogni altra cosa prende la sua vera forma, la sua vera importanza: nulla.
Di fronte ad una promessa così importante come questa, della salvezza... tutto il resto serve solo a capire che la Vita Eterna è il dono più grande.
Dal Diario di Suor Faustina:
L'anima che venererà questa immagine non perirà. Le prometto, ancora sulla Terra, la vittoria sui nemici, ma specialmente in punto di morte.
Io, il Signore, la proteggerò come Mia Gloria. I raggi del Mio Cuore significano Sangue ed Acqua, e riparano le anime dall'ira del Padre Mio. Beato chi vive alla loro ombra, poiché non lo raggiungerà la mano della Giustizia Divina.
Proteggerò, come una madre protegge il suo bambino, le anime che diffonderanno il culto alla Mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell'ora della loro morte, non sarò per loro Giudice ma Salvatore.
La preghiera di venerazione che Gesù ha dettato è la seguente:
O sangue e acqua che scaturisti dal cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.
Fa parte della Coroncina alla Divina Misericordia, da recitare ogni giorno alle 15 o in ogni occasione in cui ci sia bisogno di aiuto da Gesù, specialmente per le anime dei moribondi.

sabato 3 settembre 2022

Per la salvezza non occorre fare pellegrinaggi in terre lontane

«Quanto mi addolora che le anime si uniscano così poco a Me nella santa Comunione! Attendo le anime ed esse sono indifferenti per Me. Le amo con tanta tenerezza e sincerità ed esse non si fidano di Me. Voglio colmarle di grazie, ma esse non vogliono riceverle. Trattano con Me come con una cosa inerte eppure ho un cuore pieno d'amore e di Misericordia. Affinché tu possa conoscere almeno un po' il Mio dolore, pensa alla più tenera delle madri, che ama molto i suoi figli, ma i figli disprezzano l'amore della madre. Immagina il suo dolore, nessuno riuscirà a consolarla. Questa è un'immagine ed una pallida somiglianza del Mio amore. Scrivi, parla della Mia Misericordia. Dì alle anime dove debbono cercare le consolazioni cioè nel tribunale della Misericordia, lì avvengono i più grandi miracoli che si ripetono continuamente.

venerdì 2 settembre 2022

Renderemo conto al Signore anche delle ombre più piccole

Una volta venni citata al giudizio di Dio. Stetti davanti al Signore faccia a faccia.
Gesù era tale e quale è durante la Passione. Dopo un momento scomparvero le Piaghe e ne rimasero solo cinque: alle mani, ai piedi ed al costato. 
Vidi immediatamente tutto lo stato della mia anima, cosi come la vede Iddio. Vidi chiaramente tutto quello che a Dio non piace. Non sapevo che bisogna rendere conto al Signore anche di ombre tanto piccole. 
Che momento! Chi potrà descriverlo? Trovassi di fronte altre volte Santo! Gesù mi domandò: «Chi sei?» Risposi: «Io sono una tua serva, Signore». «Devi scontare un giorno di fuoco nel purgatorio». Avrei voluto gettarmi immediatamente fra le fiamme del purgatorio, ma Gesù mi trattenne e disse: «Che cosa preferisci: soffrire adesso per un giorno oppure per un breve tempo sulla terra?» Risposi: «Gesù, voglio soffrire in purgatorio e voglio soffrire sulla terra sia pure i più grandi tormenti fino alla fine del mondo».