Salve, anno nuovo, in cui la mia perfezione verrà rifinita.
Ti ringrazio in anticipo, Signore, per tutto quello che mi manderà la Tua benevolenza.
Ti ringrazio per il calice delle sofferenze, dal quale berrò ogni giorno. Non ridurre la sua amarezza, Signore, ma rafforza le mie labbra, affinché assaporando l'amarezza io sappia sorridere per amor Tuo, o mio Maestro.
Ti ringrazio per tutte le consolazioni e le grazie che non sono in grado di enumerare, che ogni giorno scendono su di me silenziose ed invisibili, come la rugiada del mattino, in modo che nessun occhio di qualche creatura curiosa possa scorgerle, ma che conosciamo soltanto Tu e io, o Signore.
Per tutto questo Ti ringrazio fin d'ora, poiché nel momento in cui mi porgerai il calice, forse il mio cuore non sarà in grado di ringraziarTi.